L'ISTAT ha diffuso i primi risoltati della rilevazione degli elementi identificativi, risorse e attività degli uffici di statistica del Sistan (Eup) dell'edizione 2024, conclusa a febbraio.
Anche nell'edizione 2024 della rilevazione Eup, sono state poste alcune domande sul PNRR, sulla Piattaforma digitale nazionale dati, sulle statistiche di genere e sui canali di comunicazione social dell'Istat. Da un primo esame dei risultati, si evince che più del 40% degli enti, compresi i piccoli Comuni, ha aderito o intende aderire alla Piattaforma digitale nazionale dati e il 67,7% degli Us ne è a conoscenza con un coinvolgimento diretto o indiretto nel 29% dei casi (Province 66,7%). Inoltre, si conferma che la maggior parte dei 3.305 uffici Sistan è costituita presso i Comuni (quasi il 90%), seguiti da Prefetture (3%), Camere di commercio (2%), Province (1,9%) e altre tipologie di amministrazione (4,1%). Si segnala un lieve aumento degli addetti alla statistica pubblica (+0,2% rispetto al 2022) che sono complessivamente 8.531 e che la composizione per età vede una ridottissima quota di giovani: gli addetti con meno di 30 anni sono appena il 2,5% mentre quelli con almeno 60 anni di età il 22%. Una criticità che emerge dalla rilevazione e che riguarda i comuni è quella di garantire dimensioni minime degli uffici di statistica per un'efficiente organizzazione delle attività; le disposizioni di legge prevedono infatti l'esercizio obbligatorio della funzione statistica in forma associata per i Comuni fino a 5.000 abitanti e coinvolgono significativamente anche gli enti di area vasta con funzioni di supporto agli enti locali.